Per i bambini e ragazzi lungodegenti nei reparti il servizio da maggiore spazio ad attività strutturate, a laboratori espressivi, all'animazione della lettura, a spettacoli in corsia, ad attività creative a sostegno dell'impegno scolastico.
Tutti gli utenti diretti e indiretti del servizio sono oggetto, in relazione ad ogni intervento/azione/attività, di una rilevazione numerica della loro partecipazione/presenza attraverso la notazione nel Registro delle Presenze redatta dagli operatori. Con gli stessi utenti successivamente allo svolgimento dell'attività sono rilevati, attraverso una scheda/questionario differenziata, i livelli di gradimento delle diverse attività proposte.
OBIETTIVO | RISULTATO ATTESO | ATTIVITA' OFFERTE |
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Educativo-culturale | Apprendere da parte dei bambini a lavorare in gruppo, a rispettare turni e regole, assorbire contenuti educativi e culturali in maniera giocosa | Promozione della lettura; prestito libri; attività espressive, manuali, grafico pittoriche; spettacoli di burattini; |
Socializzazione e risocializzazione | Far socializzare i diversi bambini ospedalizzati contribuendo a ridurre l'emarginazione in cui si trovano alcuni di loro a causa delle loro condizioni fisiche | Attività e lavori di gruppo;giochi di gruppo; attività di animazione; attività di costruzione di burattini e giocattoli; feste a tema e in occasione di ricorrenze; |
Garantire i diritti e la qualità di vita dei bambini ospedalizzatiQuestionari e schede di gradimento rivolte a medici, infermieri, volontari, genitori e bambini | Cercare di garantire alcuni diritti inalienabili per i bambini (soprattutto quello del gioco) | Giochi e attività di animazione;
attività espressive e manuali; spettacoli di burattini; interventi di clownerie; promozione della lettura; feste per occasioni particolari; prestito libri; |
Favorire un atteggiamento psicologico positivo nei confronti della malattia | Sviluppare la capacità del bambino di affrontare in forme reattive positive la malattia | Attività manuali e di costruzione;
attività di ascolto; attività di animazione; drammatizzazione, pittura, autoritratti; |
Dare continuità alla quotidianità | Restituire al bambino la sua dimensione naturale | Feste; spettacoli di burattini;
sostegno scolastico: promozione della lettura; prestito libri |
Qualificare il tempo in ospedale | Ridurre il senso di inutilità e di emarginazione che i bambini provano durante la degenza | Animazione; promozione della lettura; musica; giochi e lavori di gruppo; prestito libri; spettacoli di burattini; |
Alleviare il disagio di bambini e familiari rispetto all'impatto con l'ambiente ospedaliero | Dare alcuni momenti di spensieratezza a bambini e genitori alleviando i loro umori e creando forme di divertimento comune | interventi di clownerie;
partite di pallone in corsia; letture animate; canzoni animate; feste; |
Alleviare il disagio di bambini e familiari rispetto all'impatto con l'ambiente ospedaliero | Coinvolgere nelle attività bambini e genitori | Animazione; costruzione; attività manuali, creative, grafico-pittoriche; costruzione dei cartelloni pubblicitari delle nostre attività; |
Documentazione e monitoraggio | Rielaborare lo stato di malattia affinchè la malattia sia un elemento di crescita e non un freno allo sviluppo del bambino | Attività di ascolto;
attività manuali e creative, grafico-pittoriche, di costruzione; autoritratti; |
Fornire un sostegno per far affrontare in modo consapevole e reattivo il trauma dell'ospedalizzazione | Attività di ascolto;
attività di animazione; lavori di gruppo |
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Promuovere livelli di socialità e di aggregazione per recuperare le relazioni e il dialogo con il mondo esterno | Attività ludiche;
feste; attività creative, manuali e grafico pittoriche; spettacoli di burattini |
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Monitorare le attività insieme ai bambini e ai genitori, raccogliere consigli e proposte al fine di migliorare il servizio | Questionari e schede di gradimento rivolte a medici, infermieri, volontari, genitori e bambini |